Filtri VDSL: quale scegliere per la fibra ottica e differenza con ADSL

I filtri VDSL per fibra ottica sono fondamentali per avere una connessione a internet eccellente.

Non si tratta di un argomento semplice, per cui non è facile, se non si è esperti, capire quali siano i filtri migliori per la fibra ottica.

Inoltre non tutti conoscono nel dettaglio l’argomento, anche se tutti siamo oggi piuttosto pratici della navigazione online. In questo articolo vediamo quali sono le differenze tra ADSL e VDSL e cosa differenzia una connessione dall’altra.

Differenza tra ADSL e VDSL

Per spiegare l’argomento entrando nel dettaglio possiamo dire che entrambe, ADSL e VDSL, sono delle diverse tipologie di reti telefoniche.

ADSL, sigla che significa Asymmetric Digital Subscriber Line, è una connessione che consente di inviare e ricevere contenuti digitali a velocità elevate. Ciò avviene attraverso la trasmissione su doppino telefonico.

Chi utilizza la rete ADSL per trasmettere dati utilizza una connettività simmetrica, in grado di inviare dati ad una velocità di 640 Kbps in upstream e di 6Mbps in downstream.

La rete VDSL, acronimo di Very hightbit rate Digitale Subscriber Line, è una connessione che si basa principalmente su comunicazione Xdls. Significa che funziona tramite un collegamento via cavo.

La velocità di trasmissione di informazioni in questo caso è tra i 26 e i 52 Mbit/s in download e di 12 Mbit/s in upload. Questa connessione funziona tramite bande simmetriche e bande asimmetriche.

L’ADSL è certamente una rete efficiente, capace di lavorare ad alte velocità anche su lunghe distanze. La VDSL è una rete ancora più veloce, ma ha il limite di dover lavorare su distanze brevi, massimo 300 metri.

Sono entrambe tecnologie di ultima generazione, assolutamente soddisfacenti. Ogni utente deve scegliere quella più performante in base alle proprie necessità e ai propri scopi.

Di certo l’ADSL è più “famosa” e più utilizzata rispetto alla VDSL. A questo c’è una spiegazione, legata alla distanze. Gli operatori telefonici per poter garantire la VDSL dovrebbero posizionare dei DSLAM ad una certa distanza dalle centrali e presso le abitazioni degli utenti. Servirebbe l’accesso in fibra ottica FTTC, cosa che richiederebbe una rete infrastrutturale piuttosto complessa.

I filtri

Un buon filtro VDSL costa intorno ai dieci euro. Per sceglierlo bisogna considerare alcune sue caratteristiche, in particolare controllare la qualità dei materiali. Optare per l’installazione di una fibra Tim significa dimenticarsi dei vecchi filtri e dei telefoni, non appena viene attivata la connessione.

Le prese tripolari

Chi utilizza una connessione internet con fibra ottica può utilizzare anche i dispostivi della rete telefonica. Per farlo è possibile sfruttare una presa tripolare. Questo strumento va bene sia per l’ADSL che per la VDSL perché ambedue i sistemi utilizzano il doppino in rame che termina nelle prese tripolari.

Le prese tripolari sono supporti validi ma spesso i tecnici in fase di installazione prediligono le prese RJ11. La scelta è dettata dal fatto che queste ultime assicurano all’utente prestazioni ancora più elevate.