Realizzare un sito responsive per smartphone

Lo smartphone è uno dei device tecnologici più utilizzati: grazie al telefono possiamo chiamare i nostri cari, scattare fotografie, girare video in alta risoluzione, navigare in rete e utilizzare le tantissime app che ci semplificano la gestione della vita quotidiana.

La maggior parte delle ricerche web arrivano da mobile, un mercato che è cresciuto complessivamente del 51% negli ultimi 10 anni. Un dispositivo mobile è fondamentale per diversi usi, sia per interessi personali che nel campo professionale.

Questa fotografia fa comprendere la grande rilevanza dello smartphone. Le aziende che non hanno un sito internet che si adatti al mondo mobile non riescono a intercettare una grande fascia di utenti che attualmente si informano, scrivono e comprano attraverso il proprio telefono.Il mondo e-commerce si sta muovendo proprio verso questa direzione: i portali dedicati al commercio online sono sviluppati in un’ottica user e mobilefriendly per essere performanti e adattabili a ogni tipo di smartphone.

Tutto il mondo è ormai a portata di un tap sullo schermo dello smartphone, non a caso il campo della user experience (disciplina legata al web design) è in continua evoluzione. Un sito deve essere infatti chiaro, comprensibile e deve privilegiare l’usabilità. L’utente deve poter trovare agevolmente tutto quello che cerca in modo veloce, altrimenti si rischia di perdere un potenziale visitatore o acquirente.

Ti dedichi a una passione specifica e vuoi aprire un blog per raccogliere i tuoi pensieri e fornire spunti utili agli altri utenti? Hai un ristorante, un locale o ti occupi di un’azienda e vuoi far conoscere i prodotti ad un ampio target? Allora devi sicuramente aprire un sito web ricco di contenuti, ben indicizzato e soprattutto mobile friendly.

Ricorda questa nozione fondamentale: il tuo sito deve essere sicuramente responsive. Occorre chiarire che qualsiasi sito non progettato per essere responsive si vedrà lo stesso sullo smartphone, ma l’utente sarà costretto a navigare in modo poco agevole tra le pagine, a ridurre o fare zoom sulle immagini per cercare di visualizzarle in modo corretto.

Per evitare che un utente (e possibile acquirente dei tuoi prodotti o servizi) lasci il tuo sito, dovrai ricordarti di progettarlo secondo le logiche responsive. Evitare il bounce rate (ossia la frequenza di rimbalzo) è importantissimo: per attirare il tuo pubblico e fare in modo che non abbandoni il tuo sito occorre progettarlo in maniera ottimizzata per il mobile.

Ti starai chiedendo a questo punto come realizzare un sito responsive e quali sono i principi del web design che occorre tenere a mente per creare un prodotto ad hoc per il tuo target. Ti forniremo un pratico vademecum dedicato proprio alle caratteristiche chiave di un sito responsive, evidenziandone i vantaggi e le caratteristiche chiave.

Che cos’è un sito responsive

Con la parola responsive definiamo quei siti che si adattano in maniera automatica a ogni tipo di dispositivo (tablet, smartphone o desktop). Un portale progettato secondo questa ottica modificherà da solo la sua risoluzione, le dimensioni dell’immagine, i menu ecc. Il sito responsive si differenzia da unoadaptive in quanto quest’ultimo va a fornire più versioni diverse della stessa pagina.

Realizzare sito responsive: perché farlo?

Abbiamo visto in precedenza come gran parte del traffico arriva da smartphone: il comportamento degli utenti sembra favorirel’uso di un device mobile. Allora perché dovresti progettare un sito responsive? La prima motivazione è legata al ranking di Google: per ottenere un buon posizionamento dovrai sicuramente realizzare un sito che sia responsive poiché il motore di ricerca privilegia questo tipo di risultati da mobile. Se la tua landing page non è ottimizzata in chiave responsive potresti perdere molto traffico e la possibilità di massimizzare il tuo ROI.

Che il tuo obiettivo sia realizzare un magazine, un blog di cucina o un sito aziendale ricorda sempre di studiare la user experience degli utenti e di progettare un sito che sia responsive per lo smartphone. Pensi di non essere in grado di seguire questa attività e hai bisogno di confrontarti con un web designer esperto? Uno specialista potrà delineare insieme a te un progetto digitale che si adatti pienamente alle tue esigenze. Mistersito offre molti spunti interessanti sul tema del web design e soprattutto ti permette di confrontarti con dei designer esperti che possono guidarti nella messa online del tuo progetto responsive.

I passaggi chiave per realizzare un sito responsive

Vediamo dunque quali sono i principi chiave del design responsive. Primo fra tutti menzioniamo la griglia fluida (o fluidgrid): questo elemento permette al tuo sito di modificare le dimensioni in base al dispositivo dell’utente. Il secondo punto chiave del design responsive sono le immagini (e i testi) flessibili: il concetto di flessibilità è la chiave di un buon design. Parole e immagini devono poter variare dimensione e scalare all’occorrenza. Infine le media queries che fanno in modo che tutti gli elementi di un sito web vengano mostrati correttamente.

Un sito web responsive deve mantenere il codice html inalterato e permetterti di lavorare sui fogli di stile CSS contenuti nelle media queries. Ricorda infine di determinare il breakpoint: questo punto di interruzione ti permette di decidere quando la fluidgrid, testi ed immagini andranno a modificare la loro dimensione.

Ricorda, in fase di progetto, che un sito responsive deve essere chiaro e intuitivo: evita di inserire troppe pagine o sotto pagine che rendono la navigazione complessa e poco fluida. Il suggerimento? Riduci i punti del menu e rendili essenziali.  Per quanto riguarda le immagini cerca di ridimensionarle: uno dei fattori che può penalizzare il page speed del tuo sito è proprio il lento caricamento delle pagine.

Appare chiaro come la velocità giochi un ruolo fondamentale: molto spesso da smartphone un utente potrebbe avere una connessione lenta, un fattore che non agevola la fruizione dei contenuti online. Se il tuo sito risulta troppo pesante costringerà l’utente ad abbandonarlo e a cercare quella risorsa altrove.

Non dimenticare quindi che un sito responsive deve essere veloce nel caricamento: per testare la velocità del tuo sito puoi fare riferimento a vari tool presenti online.